Antonella Boattini

Curriculum Vitae

Antonella Boattini (Ravenna, 14 marzo 1958) ha conseguito la Laurea in Ingegneria Chimica presso l'Università degli studi di Bologna nel marzo 1983.

Ha conseguito nel 1983 l'Abilitazione alla Professione di Ingegnere ed è iscritta all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna dal marzo del 1998, n- 5497, sezione A, settori a)b)c)


Corsi di Specializzazione post Laurea

  • Dottore di Ricerca in Ingegneria Chimica dal 1988

Attestazioni/Titoli conseguiti/Corsi di Specializzazione

  • Tecnico abilitato ai sensi dell'art. 5 D.M. 25 marzo 1985 e iscritto nell'elenco del Ministero dell'Interno ai sensi della Legge 7 dicembre 1984, n. 818 con codice di individuazione BO05497100455 (abilitazione nell'ambito della prevenzione incendi

Attività professionale

  • dal 1983 al 1987 ha svolto attivtà di consulenza.
  • dal febbraio 1988 al maggio 1994 ha lavorato, i qualità prima di consulente e poi di dipendente, presso l'Idroser S.p.A..
  • dal Maggio 1994 all’Agosto 2001 ha lavorato, quale dipendente, presso lo Studio di Ingegneria del Prof. Ing. Franco Paolo Foraboschi
  • dall’Ottobre 2001 ha intrapreso l’attività di libera professione in qualità di Socia dello Studio Associato CLEA Ingegneria


L'Attività di consulenza è stata svolta per conto:

  • di SNAM Progetti S.p.A., con riferimento all'assistenza tecnica nell'ambito di una ricerca sui problemi di catalisi.
  • di Ervet S.p.A., con riferimento ad una ricerca sul comparto dell'industria chimica di base e secondaria in Emilia-Romagna
  • del Dipartimento Ambiente dell'I.C.I.E. di Bologna, con riferimento all'attività di ricerca nell'ambito del Progetto Finalizzato Energetica 1983–1987

presso l'Idroser S.p.A. si è occupata dell'elaborazione dei seguenti studi:

  • Progetto ARIPAR (Analisi dei Rischi Industriali e Portuali nell'Area di Ravenna) finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile – con funzioni di supporto tecnico al Consiglio Scientifico e al Comitato Tecnico per lo sviluppo delle attività previste nell’ambito del progetto, nel ruolo di Segretario Tecnico (Febbraio 1988 – Marzo 1993)
  • Studio di Impatto Ambientale per il centro intermedio di stoccaggio provvisorio e pretrattamento dei rifiuti speciali tossici e nocivi della provincia di Bologna (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1989)
  • Studio di Impatto Ambientale della diga di Castrola sul Torrente Limentra di Treppio (1989)
  • Indagine sui sistemi tariffari nei settori delle acque potabili e della depurazione (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1991)
  • Istruttoria per la dichiarazione di area ad elevato rischio di crisi ambientale del bacino idrografico del Canale Candiano nei Comuni di Ravenna, Russi e Forlì (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1991)
  • Piano infraregionale per lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali della Provincia di Ravenna (1991)
  • Elementi progettuali per la risistemazione della spiaggia di San Giuliano – Studio di Impatto Ambientale della nuova darsena turistica di Rimini in località San Giuliano (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1992)
  • Determinazione dei fattori di generazione dei carichi inquinanti nell'ambito degli studi per la pianificazione e il controllo del risanamento del bacino del Po (1992)
  • Studio di Impatto Ambientale della diga di Castrola sul Torrente Limentra di Treppio – Analisi dei beni ambientali e monumentali (1992)
  • Attività produttive e politica dell'Ambiente – Linee operative per un programma specifico della Regione Emilia Romagna (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1992)
  • Censimento delle emissioni in atmosfera da sorgenti fisse e mobili nell'area urbana di Bologna – Progetto DISIA (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1993)
  • Attivazione di una sperimentazione di monitoraggio del rumore nell'area urbana di Bologna – Progetto DISIA (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1993)
  • Studio di fattibilità dell'interporto di Ravenna (con mansioni di Responsabile di Progetto) (1994)

Presso lo Studio di Ingegneria Foraboschi ha collaborato con il Prof. Ing. Franco Paolo Foraboschi

  • alle attività di consulenza tecnica in procedimenti penali connessi a reati previsti dalla normativa ambientale – partecipando ai sopralluoghi, alle attività di campionamento e analisi, alla redazione delle relazioni di consulenza tecnica, alle attività di supporto alla Difesa nel corso della fase dibattimentale – con la nomina, in alcuni casi, di consulente tecnico;
  • alle attività di consulenza tecnica in procedimenti arbitrali, partecipando alle visite ufficiali e collaborando alla stesura della relazione per il Collegio Arbitrale;
  • all’elaborazione di bilanci ambientali di stabilimento e all’assistenza per la stesura del Rapporto Ambientale o della Dichiarazione EMAS;
  • all’elaborazione di studi di impatto ambientale;
  • alle attività di consulenza tecnica per il rispetto della normativa in materia sia di prevenzione incendi sia di rischi di incidenti rilevanti effettuando l’analisi di rischio di attività produttive – mediante l’applicazione di metodologie HAZOP e fault tree e l’utilizzo di modelli di simulazione per la valutazione delle conseguenze degli scenari incidentali –, redigendo i rapporti di sicurezza previsti dall’ex D.P.R. 175/1988 e dal D.Lgs. 334/1999 per le attività produttive soggette agli adempimenti di tali norme, fornendo assistenza per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni (in particolare Nulla Osta di Fattibilità e Certificato Prevenzione Incendi), collaborando alla predisposizione della documentazione richiesta dal Comitato Tecnico Regionale per la Prevenzione incendi per gli esami di competenza all'atto del sopralluogo.

In qualità di cultore della materia, inoltre, ha tenuto

  • presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bologna, alcune lezioni inerenti la normativa nel campo della valutazione di impatto ambientale, della prevenzione incendi e dei rischi di incidenti rilevanti nell’ambito dei Corsi di Principi di Ingegneria II e di Principi di Ingegneria Chimica Ambientale di titolarità del Prof. Ing. Franco P. Foraboschi e ha partecipato a commissioni d’esame
  • presso l’Associazione Industriali della Provincia di Como un corso sull’applicazione del Regolamento (CEE) n. 1836/93 del Consiglio del 29 giugno 1993 sull'adesione volontaria delle imprese del settore industriale a un Sistema comunitario di Ecogestione e Audit (EMAS)

Nell’ambito delle attività dello Studio CLEA:

  • ha svolto consulenza tecnica per la Provincia di Forlì-Cesena per la fase istruttoria della valutazione di impatto ambientale del progetto di una Centrale Elettrica a ciclo combinato
  • dal 2001 elabora annualmente bilanci ambientali di stabilimento, parte integrante della Dichiarazione EMAS relativa ad un sito di una Società multinazionale del settore della chimica secondaria
  • ha redatto lo Studio di Impatto Ambientale relativo alla richiesta di aumento della quantità autorizzata dei rifiuti sanitari da alimentare all’impianto di termovalorizzazione della ditta Mengozzi, sito in Via Zotti, località Coriano, Forlì
  • ha collaborato all’analisi ambientale iniziale redatta in conformità a quanto previsto dalla norma UNI EN ISO 14001 per un sito dedicato all’incenerimento di rifiuti pericolosi e al trattamento chimico-fisico biologico di acque reflue
  • ha redatto la documentazione tecnica da allegare alla domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale per l’impianto di termovalorizzazione della Società Mengozzi, sito in Via Zotti, località Coriano, Forlì
  • svolge consulenze tecniche per il rispetto degli obblighi previsti dal D.Lgs. 133/2005 per impianti di incenerimento rifiuti
  • effettua valutazioni del rischio di incidente rilevante ai sensi del D.Lgs. 334/1999 e s.m.i. (analisi di rischio mediante l’applicazione di metodologie HAZOP e fault tree e valutazione delle conseguenze degli scenari incidentali tramite l’utilizzo di modelli di simulazione; redazione di Notifiche, Rapporti di sicurezza, redazione di Rapporti preliminari di Sicurezza per l’ottenimento del Nulla Osta di Fattibilità e di Rapporti definitivi per l’ottenimento del parere tecnico conclusivo per modifiche “con aggravio”, ecc.)
  • ha svolto e svolge consulenze tecniche in procedimenti penali in materia ambientale e di igiene e sicurezza sul lavoro per Società di primissimo piano del settore chimico e petrolchimico, per Società operanti nell’ambito del trattamento rifiuti o di altri settori industriali, con la nomina di consulente tecnico.