Elisa Gottardi

Curriculum Vitae

Elisa Gottardi (Bologna, 3 Febbraio 1968) ha conseguito la Laurea in Ingegneria Chimica presso l'Università degli studi di Bologna nel luglio 1996.

Ha conseguito nel 1997 l'Abilitazione alla Professione di Ingegnere ed è iscritta all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna dal Marzo 1998, n. 5520, sezione A), settori a) b) c)


Attestazioni/Titoli conseguiti/Corsi di Specializzazione

  • “Tempi e metodi” (Società CUBO di Bologna, 1 giorno, Maggio 1997)
  • “Selezione del personale” (Società CUBO di Bologna, 1 giorno, Giugno 1997)
  • “La qualità nella manutenzione” (AICQ di Milano, 2 giorni, Ottobre 1997)
  • “Il controllo di gestione” (Società CUBO di Bologna, 70 ore, Ottobre 1997 – Gennaio 1998)
  • “Introduzione allo stampaggio a iniezione” (CESAP di Zingonia - BG, 3 giorni, Dicembre 1997)
  • “Esperto nella gestione dei rifiuti” (CFA, Milano, 5 giorni, Marzo 2003)
  • “Modelli, approcci metodologici e tecnologie di recupero della fase libera”, “Bonifica del mezzo saturo: interventi di ossidazione chimica e biologica”, “Tecnologie on site di bonifica: interventi di soil washing, landfarming e biopile” (CFA, Milano, 3 giorni, Ottobre-Novembre 2004)
  • “Corso per tecnico ambientale” (Eco Utility Company, Bologna, Dicembre 2003-Ottobre 2004)
  • “IPPC e l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per la gestione dei rifiuti” (Edizioni Ambiente, 1 giorno, Giugno 2007)
  • SISTRI – Incontro con gli esperti – modalità operative e responsabilità (ARS, 1 giorno, Febbraio 2010)

Attività professionale

  • dal Dicembre 1996 al Marzo 1997 ha svolto attività di consulenza presso lo Studio di Ingegneria del Prof. Ing. Franco Paolo Foraboschi
  • dal Marzo 1997 al Gennaio 1998 ha lavorato presso la Comef Srl di Carpi (MO)
  • dal Gennaio 1998 all’Agosto 2001 ha lavorato, quale dipendente, presso lo Studio di Ingegneria del Prof. Ing. Franco Paolo Foraboschi
  • dall’Ottobre 2001 ha intrapreso l’attività di libera professione in qualità di Socia dello Studio Associato CLEA Ingegneria
  • negli anni 2009 – 2010 ha svolto anche attività di supporto all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nell’ambito dei procedimenti di rilascio delle autorizzazioni integrate ambientali (AIA) di competenza statale


Presso la Comef Srl, azienda operante nel settore biomedicale dello stampaggio delle materie plastiche, si è occupatai

  • della programmazione e organizzazione delle manutenzioni dei servizi generali d’impianto monitorando gli impianti medesimi e i macchinari, gestendo i guasti e coordinando aziende esterne fornitrici di servizi di manutenzione specializzata; in tale ambito ha partecipato a gruppi di lavoro – costituiti da tutti i capi servizio dell’azienda – (p. es. quello relativo alla “reingegnerizzazione dell’officina”) contribuendo alla risoluzione di problematiche connesse all’intasamento dei circuiti di raffreddamento degli stampi e all’acquisto di macchinari innovativi
  • della gestione delle problematiche ambientali relative a emissioni in atmosfera, acque reflue e rifiuti solidi
  • dei rapporti con Enti di controllo

Presso lo Studio di Ingegneria Foraboschi ha collaborato con il Prof. Ing. Franco Paolo Foraboschi

  • alle attività di consulenza tecnica su tematiche ambientali (settori aria, acqua, rifiuti e bonifiche di siti inquinati);
  • alle attività di consulenza tecnica in procedimenti penali e civili connessi a reati previsti dalla normativa ambientale, partecipando ai sopralluoghi, alle attività di campionamento e analisi, alla redazione delle relazioni di consulenza tecnica e alle attività di supporto alla Difesa nel corso della fase dibattimentale;
  • alle attività di collaudo di opere quali impianti di trattamento di rifiuti liquidi, discariche di 1a categoria per RSU, impianti di produzione compost e RDF, partecipando alle visite ufficiali presso gli impianti, effettuando verifiche sulle opere eseguite e collaborando alla stesura della relazione e del certificato di collaudo.

In qualità di cultore della materia, inoltre, ha tenuto – presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna – alcune lezioni inerenti la normativa in campo ambientale nell’ambito dei Corsi di Principi di Ingegneria II e di Principi di Ingegneria Chimica Ambientale di titolarità del Prof. Ing. Franco P. Foraboschi


Nell’ambito delle attività dello Studio CLEA:

  • ha redatto la documentazione tecnica da allegare alla domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale per l’impianto chimico-fisico-biologico di trattamento acque reflue e rifiuti liquidi speciali pericolosi e non pericolosi e per l’impianto di incenerimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi della Servizi Porto Marghera s.c.a.r.l. (ora SIMAGEST)
  • ha svolto consulenze per la compilazione delle dichiarazioni PRTR (v. Regolamento CE 166/2006)
  • ha collaborato alla compilazione del questionario richiesto dal Ministero dell’Ambiente a Servizi Porto Marghera s.c.a.r.l. (ora SIMAGEST) per l’impianto chimico-fisico-biologico di trattamento acque reflue e rifiuti liquidi speciali pericolosi e non pericolosi al fine della revisione della BAT Common Waste Water and Waste Gas Treatment/Management Systems in the Chemical Sector (CWW)
  • dal 2003 ha redatto e cura l’attuazione di Programmi di controllo previsti prima dalla L.R. Veneto n. 3/2000, e poi integrati secondo quanto stabilito dall’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata ai sensi del D.Lgs. 59/2005 ove già rilasciata, per impianti di smaltimento rifiuti ubicati all’interno del Petrolchimico di Porto Marghera:
    • impianto chimico-fisico-biologico di trattamento acque reflue e rifiuti liquidi speciali pericolosi e non pericolosi della SIMAGEST (ex Servizi Porto Marghera)
    • impianto di incenerimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi della SIMAGEST (ex Servizi Porto Marghera)
    • impianto di incenerimento di rifiuti speciali pericolosi Peabody della Dow Poliuretani (non più esercito)
    • impianto CS30 di trattamento acque reflue e rifiuti liquidi speciali pericolosi e non pericolosi della Syndial

La finalità dei Programmi di controllo e monitoraggio è quella di garantire che:

  • tutte le sezioni impiantistiche assolvano alle funzioni per le quali sono progettate in tutte le condizioni operative previste
  • vengano adottati tutti gli accorgimenti per ridurre i rischi per l'ambiente ed i disagi per la popolazione
  • venga assicurato un tempestivo intervento in caso di imprevisti
  • venga garantito l'addestramento costante del personale impiegato nella gestione
  • venga garantito l'accesso ai principali dati di funzionamento nonché ai risultati delle campagne di monitoraggio

I Programmi di controllo e monitoraggio vengono approvati dall’Autorità competente, mentre l’attuazione prevede: l’effettuazione di sopralluoghi sugli impianti per verificare che venga rispettato quanto indicato nei Programmi stessi, la redazione di relazioni tecniche semestrali da tenere a disposizione degli Enti di controllo – al fine di consentire a questi ultimi una costante visione della situazione ed una migliore organizzazione dei controlli ispettivi di competenza – e di relazioni di sintesi annuali, anche volte a fornire un’ampia e corretta divulgazione dei principali dati di esercizio dell’impianto;

  • ha svolto consulenze tecniche in procedimenti penali e civili in materia ambientale per Società di primissimo piano del settore chimico, petrolchimico e meccanico, in alcuni casi con la nomina di consulente tecnico
  • ha redatto lo Studio di Impatto Ambientale per l’impianto di trattamento rifiuti speciali solidi e liquidi, pericolosi e non pericolosi La Cart srl di Cesena; ha inoltre collaborato alla redazione di altri Studi di Impatto Ambientale elaborati nell’ambito dello Studio CLEA Ingegneria
  • ha collaborato alla predisposizione di Piani di indagine preliminari per la verifica dello stato di terreni e acque di falda di alcune aree industriali ubicate in Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna
  • ha predisposto notifiche di inquinamento agli Enti di controllo per accertato superamento dei limiti di accettabilità stabiliti dal D.M. 471/1999
  • ha collaborato alla predisposizione di Piani della caratterizzazione, Progetti preliminari recanti anche gli esiti dei rapporti di indagine e Progetti definitivi di bonifica ai sensi del D.M. 471/1999, di alcune aree industriali ubicate in Piemonte e in Lombardia;
  • ha svolto consulenze tecnico-impiantistiche per impianti trattamento acque
  • ha svolto attività di Direzione lavori e redazione di Capitolati Speciali d’Appalto per soggetti pubblici e privati con riferimento ad attività connesse alla bonifica di siti contaminati
  • ha redatto collaudi tecnico-amministrativi e funzionali-prestazionali per soggetti pubblici e privati

Nell’ambito delle attività di collaborazione con l’ISPRA:

  • ha partecipato alla redazione di Relazioni Istruttorie e Piani di Monitoraggio e Controllo (PMC) – per impianti quali raffinerie, centrali termoelettriche, acciaierie e impianti chimici soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di competenza del Ministero dell’Ambiente – a supporto del Gruppo Istruttore nominato dal Ministero medesimo per il rilascio dell’AIA stessa