Dott. Ing. Lucia Frascaroli – Curriculum Vitae
30.10.1967
Nata a Bologna
18.3.1992
Laureata in Ingegneria Chimica presso l’Università degli studi di Bologna
2.7.1992
Iscritta all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna – n. 6146, sezione A, settori a) b) c)
Attestazioni – Titoli conseguiti – Corsi di Specializzazione
1999
Professionista antincendio – BO06146I00482
2014
Igienista Industriale Certificato – ICFP/ACCREDIA n. SC2613030110
2021
Consigliere AIDII TER (Associazione Italiana degli Igienisti Industriali –Toscana Emilia Romagna)
2022
Auditor/Lead Auditor dei Sistemi di Gestione UNI EN ISO 19011:2018 e UNI EN ISO 17021-1:2015
– Qualità – UNI EN ISO 9001:2015
– Ambientale – UNI EN ISO 14001:2015
– della Salute e Sicurezza sul Lavoro – UNI ISO 45001:2018
Attività professionale
1992 - 2001
Consulente e poi di dipendente, presso lo Studio di Ingegneria del Prof. Ing. Franco Paolo Foraboschi.
Dal 2.10.2001
Attività di libera professione in qualità di Socia dello Studio Associato CLEA Ingegneria.
2009 – 2010
Attività di supporto all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nell’ambito dei procedimenti di rilascio delle autorizzazioni integrate ambientali (AIA) di competenza statale.
Presso lo Studio di Ingegneria Foraboschi ha collaborato con il Prof. Ing. Franco Paolo Foraboschi
- attività di consulenza tecnica in procedimenti penali e civili connessi a reati previsti dalla normativa ambientale, di sicurezza e igiene sul lavoro, e di incendio colposo, partecipando ai sopralluoghi, alle attività di campionamento e analisi, alla redazione delle relazioni di consulenza tecnica, attività di supporto alla Difesa nel corso della fase dibattimentale;
- attività di consulenza tecnica in procedimenti arbitrali, partecipando alle visite ufficiali e collaborando alla stesura della relazione per il Collegio Arbitrale;
- attività di consulenza tecnica per il rispetto della normativa in materia sia di prevenzione incendi sia di rischi di incidenti rilevanti effettuando l’analisi di rischio di attività produttive – mediante l’applicazione di metodologie HAZOP e fault tree e l’utilizzo di modelli di simulazione per la valutazione delle conseguenze degli scenari incidentali –, redigendo i rapporti di sicurezza previsti dall’ex DPR 175/1988 e dal D.Lgs. 334/1999 per le attività produttive soggette agli adempimenti di tali norme, fornendo assistenza per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni (in particolare Nulla Osta di Fattibilità e Certificato Prevenzione Incendi);
- attività di consulenza tecnica per il rispetto della normativa in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, effettuando valutazioni del rischio ai sensi del D.Lgs. 626/1994, del D.M. 10.03.1998 e del D.Lgs. 277/1991, organizzando incontri di formazione, redigendo piani di emergenza, nonché fornendo alle Aziende assistenza anche nel campo delle direttive macchine e cantieri;
- attività di consulenza tecnica su tematiche ambientali (settori aria e acqua);
- nell’ambito di consulenze per Associazioni di categoria, nell’applicazione delle normative al settore specifico, con presentazione delle attività svolte in lezioni e convegni;
- attività di collaudo di opere quali impianti di potabilizzazione e depurazione acque e impianti industriali con recupero energetico, partecipando alle visite ufficiali presso gli impianti, effettuando verifiche sulle opere eseguite e collaborando alla stesura della relazione e del certificato di collaudo;
- in qualità di cultore della materia, inoltre, ha tenuto – presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna – alcune lezioni inerenti la normativa in campo ambientale nell’ambito dei Corsi di Principi di Ingegneria II e di Principi di Ingegneria Chimica Ambientale di titolarità del Prof. Ing. Franco P. Foraboschi e ha partecipato a commissioni d’esame.
Attività Studio CLEA
- consulenza tecnica per il rispetto delle normative in materia ambientale (aria, acqua, rifiuti, End of waste) e per l’espletamento degli adempimenti previsti;
- redazione documentazione tecnica di supporto per le domande di autorizzazioni integrate ambientali (AIA) di competenza sia regionale sia statale;
- predisposizione e attuazione di Piani di Monitoraggio e Controllo per impianti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale di competenza sia regionale sia statale;
- studi di modellazione della dispersione di inquinanti in atmosfera e di emissioni odorigene, per la valutazione degli impatti sull’ambiente e sulla salute;
- studi di modellazione relativi allo sviluppo e alla dispersione di fumi tossici di combustione in seguito a incendio in siti di stoccaggio anche di rifiut;
- consulenza tecnica per il rispetto delle normative in materia di Rischi di Incidenti Rilevanti connessi con la presenza di sostanze pericolose (D.Lgs. 105/2015), con elaborazione di:
- analisi del rischio di processo (p. es. con metodologie HAZOP, Fault Tree Analysis, Event Tree Analysis, ecc.) e del rischio di impianto mediante tecniche di analisi consolidate e sulla base di dati storici e di letteratura,
- analisi del rischio di effetto domino e del rischio NaTech (rischio derivante da cause naturali),
- valutazione delle conseguenze di eventi incidentali (con l’utilizzo di modelli di simulazione degli scenari incidentali),
- redazione della Notifica e del Rapporto di Sicurezza, anche in relazione all’ottenimento del Nulla Osta di Fattibilità per nuovi impianti e/o modifiche con aggravio di rischio,
- redazione di Dichiarazione di non aggravio di rischio,
- redazione della Scheda Tecnica prevista dalla normativa regionale Emilia-Romagna (Legge Regionale n. 26/2003 e s.m.i.),
- predisposizione di Sistemi di Gestione della Sicurezza per le aziende a rischio di incidente rilevante e relativo riesame/audit,
- predisposizione del Piano di Emergenza Interno e delle informazioni utili all’Autorità competente per l’elaborazione del Piano di Emergenza Esterna,
- verifiche ai fini della compatibilità territoriale ai sensi del DM 09.05.2001 e della pianificazione dell’emergenza esterna ai sensi del D.P.C.M. 25.02.2005,
- valutazione degli scenari incidentali derivanti da incendi in impianti di stoccaggio e di trattamento rifiuti, utili alla predisposizione dei Piani di Emergenza Esterna (ai sensi della Circolare n. 2730 del 13 Febbraio 2019 del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare);
- consulenza tecnica per il rispetto delle normative in materia di Sicurezza e Igiene sul lavoro, con riferimento a D.Lgs. 81/2008
- valutazione dei rifiuti pericolosi in relazione alla loro rilevanza nell’ambito della normativa dei Rischi di Incidenti Rilevanti (appartenenza alle categorie di rischio ex D.Lgs. 105/2015 ed eventuale analisi incidentale) e del D.Lgs. 81/2008, con particolare riferimento al rischio chimico e cancerogeno;
- consulenza tecnica in procedimenti penali, procedimenti civili e arbitrati, svolte per Società di primissimo piano, in particolare nei settori chimico, petrolchimico, lavorazione della gomma, agroalimentare, con riferimento a questioni ambientali o di igiene sul lavoro.